Elora Róis Amery |
|
| Torno IT, parlo delle opere Lady Susan, The Watsons e Sanditon...
E finalmente, dopo averlo abbandonato un paio di volte, l'ho letto tutto nella versione in inglese. Mi sono piaciuti Lady Susan e The Watsons, ma Sanditon mi ha incantata! Prometteva di essere un romanzo fantastico. Quanto vorrei poter leggere anche tutti quei capitoli che Jane Austen non è riuscita a scrivere!
Il romanzo si interrompe all'arrivo di Sidney Parker... Io pagina dopo pagina, ho sperato che facesse il suo ingresso! Da come era descritto, immaginavo dialoghi scintillanti tra lui e i fratelli, me li pregustavo e speravo che giungesse in tempo... e invece il capitolo con il suo arrivo è proprio l'ultimo.
Quanto al resto... questi sono i primi lavori della Austen che leggo in lingua originale, ma - se nelle traduzioni non ci sono modifiche molto consistenti- tra Sanditon e gli altri scritti, mi pare di aver notato un cambiamento nel modo di riferirsi all'eroina del romanzo. E nel modo di porsi nei confronti del lettore. C'è anche, mi sembra, più spazio dedicato alle considerazioni, ai pensieri dei personaggi, ma -se non ricordo male- a questo vi era un accenno nel saggio di Virginia Woolf che lessi un po' di tempo fa. Diceva, la signora Woolf, che questo "processo" era iniziato in Persuasione, che io però devo ancora leggere.
Credo, comunque, che Persuasione lo rimanderò per ancora un po' di tempo e che magari inizierò a leggere la versione in inglese delle altre opere... Se non altro per aspettare ancora un po' prima di dover pronunciare la triste affermazione "ho finito di leggere tutto quello che Jane Austen ha scritto!".
|
| |