Damen und Herren (signore e signori)...
hier zu Ihnen (ecco a voi)... Axel von Hohenfels
1)Mattiniero o dormiglione? C’è da chiederlo? Dormiglione ovviamente
2) Festaiolo o tranquillo? Piuttosto tranquillo, specialmente di fronte alle ragazze…
Ma quando arrivano gli amici…
3) La colazione ideale: Non fà colazione. Ha lo stomaco sottosopra di prima mattina!
Al massimo beve una spremuta d’arancia (giusto per far compagnia ad Hadrian ed Edvard).
4) Puntuale, in ritardo o in anticipo? Non sa neanche cosa significhi in anticipo!
Direi ritardatario cronico… In questo lui ed Hadrian vanno a braccetto
5) Cibo preferito? Gelatoooooooo!!! Ne mangia in quantità industriali, persino in pieno inverno! Non è raro vederlo gironzolare per il centro di Torino nei pressi della storica cremeria Fiorio, accompagnato dalle cugine, Gaia e Tisbe, anche loro ghiottissime di gelato.
6) Bevanda fredda preferita? Sidro. In estate và matto per il latte con la menta
7) Bevanda calda preferita? Il mitico bicerin! Bevanda tradizionale torinese composta di caffè espresso, cioccolato e panna.
8) Abitudine irrinunciabile? Suonare il suo Stradivarius.
Jogging mattutino (quando si sveglia
) o serale.
9) Frase ripetuta spesso: “Hadrian, non barare”.
10) Motto preferito: "Non è forte colui che non cade mai, ma colui che cadendo si rialza".
11) 3 difetti: Diffidente, vendicativo, disordinato.
12) 3 pregi: Coraggioso, energico, passionale, piuttosto sagace, prestante…
Ops, erano tre…
13) Cosa non sopporta: La falsità, la violenza (specialmente sulle donne), la volgarità, l’arroganza, i giudizi avventati.
Detesta i Welfen o Guelfi (nemici secolari della sua stirpe) con i quali non nutre un buon rapporto.
14) Il modo migliore per farlo arrabbiare: Dargli del figlio di papà, mentirgli, voltargli le spalle (la vede come una mancanza di rispetto), usare un tono arrogante, osare toccare o minacciare qualcuno della sua famiglia.
15) Lo puoi ferire se dici: Difficile a dirsi… nasconde molto bene i suoi punti deboli.
16) Esprime i sentimenti in pubblico? E in caso di grande stress? Assolutamente no. La sua unica preoccupazione sembra quella di non arrecare dispiaceri ad Edvard, facendosi scudo con un muro di silenzi e di sorrisi rassicuranti.
17) Testardo o influenzabile? Irremovibile.
18) E' mai stato innamorato? Credo che vi lascerò con il dubbio…
19) Sta con qualcuno? No comment.
20) La persona a lui più cara: La nonna Larissa, Edvard, Hadrian e la piccola Aurora.
21) La sua più grande paura: Perdere una persona cara e che qualcuno faccia del male ad Edvard.
22) Il suo più grande desiderio: Poter conoscere sua madre (nonostante sia impossibile!).
23) Cosa vorrebbe fare da grande (ovviamente può cambiare idea): Ufficialmente diventare pilota di caccia (come suo nonno) anche se il suo più grande sogno sarebbe quello di lavorare per l’Intelligence Magica nella Sezione Misteri…
forse ha visto troppi film di James Bond
24) Soprannome? Hoeny (si pronuncia oenì) soprannome usato solo dagli amici più intimi e dai parenti stretti. Si dice che la madre lo chiamasse così da piccolo, per questo a lui è molto caro.
25) Non resiste a: Alla cucina italiana! Adora gli spaghetti, la pizza, le lasagne, le bruschette…
26) Sa nuotare? Gli piace? Si, moltissimo. Ha imparato sul Lago di Costanza, durante i soggiorni estivi che da piccolo faceva a Lowenstein Haus. Ovviamente preferisce l’acqua di mare a quella del lago (decisamente più torbida e melmosa). Quand’è in spiaggia è praticamente sempre in acqua.
27) Gli piace/pratica qualche sport babbano? Si. Tennis, Polo e Scherma.
Alla Triadis ha fatto parte della squadra acrobatica.
28) Per che squadra di quidditch italiana tifa (le ho scritte nel documento "Ars Magica e Hogwarts" alla fine) I Falchi Neri anche se è un tifoso sfegatato degli Heidelberg Harriers, di cui lo zio è Presidente.
29) Se potesse cambiare qualcosa di sé, cosa sarebbe? La sua difficoltà nell’esternare le proprie emozioni, i lineamenti del viso perché gli ricordano la madre defunta.
20) Cosa non farebbe mai? Darsi per vinto. Gli è stato insegnato che bisogna lottare per ciò che si vuole…