Colonne Sonore

If I may...Certamente, Johm Williams è uno dei colossi, probabilmente il più grande contemporaneo autore di colonne sonore, anche per la sua capacità di utilizzare stili e tecniche compositive diverse in uno stesso film: ad esempio nella trilogia di Indiana Jones c'è l'alternanza di temi grottescamente marziali (come il tema dei nazisti ne "l'ultima crociata") che sono un tocco d'epoca, temi puramente da soundtrack romantica (il tema d'amore fra Indy e Marion), e anche temi scritti in dodecafonia o in atonalità (all'apparire di serpenti ne "I predatori...", insetti ne "Il tempio maledetto" e ratti ne "l'ultima crociata").

Harry Potter non è niente di nuovo musicalmente, anzi, chi riesce a trovare di voi temi già proposti in altri film attentamente celati dietro HP?

Nel passato, in ordine, abbiamo:

Max Steiner, che era stato allievo di Brahms, viennese, importato in America, dov'è diventato maestro indiscusso: oltre a Gone with the wind, ricordo anche una delle musiche che, in my very humble opinion, ranks amongst le più belle che esistono: il tema di A summer place, (in Italiano "Scandalo al sole"), diventato uno standard, proposto e riproposto, celeberrimo nella versione di Percy Faith e la sua orchestra, in una vena sensuale-decadente molto molto pregiata.
E' anche l'autore della colonna sonora di Casablanca, King Kong e arrangiatore di musical dei più grandi songwriters americani.

Maurice Jarre va ricordato per la sua indimenticabile colonna sonora de "Il dottor Zivago", con il tema di Lara.

Elmer Bernstein ha lavorato per anni a note colonne sonore più recenti: dai Magnifici Sette, a La grande fuga, a Ghostbusters.
Non è da confondersi con Leonard Bernstein, la cui carriera però non è quella di compositore di colonne sonore, benchè sia stato valido anche in questo campo: Bernstein è stato compositore di musical, musica sinfonica, pianista e direttore d'orchestra.

Curiosità: Alex North, citato prima da Penny, è l'autore della musica di Unchained Melody, per i patiti di Ghost, o più semplicemente per i romantici.

Ora, oltre a Williams, validi compositori sono Hans Zimmer (il Gladiatore), James Horner (Titanic) e, sul versante dell'animazione, Alan Menken (famoso, nella sua collaborazione con Howard Ashman, per le colonne sonore e le canzoni della Sirenetta e La bella e la bestia, e, da solo, per Pocahontas, Hercules e molti altri) e Randy Newman (Toy Story, Monsters inc. e molti altri).

My 2 Pennies (intentional pun)

ammazza cm sei informato!ma in tutto ciò mi sono dimenticata di citare la colonna sonora de il mondo di amelie del grande yan tiersen!è stupenda!!!l' ascolto sempre!

ne avevo dimenticata una stupenda...è una delle mie canzoni preferite.......Iris dei goo goo dolls...è la colonna sonora del film angels in america credo..ilk ilm non l'ho mai visto ma questa canzone è davvero unica

Come curiosità in risposta a Lonnie, per gli appassionati di De Andrè, ricordo che il grande Piovani, un vero maestro del timbro e della caratterizzazione, ha scritto le musiche di "Non al denaro, non all'amore ne' al cielo", l'album dedicato all'Antologia di Spoon River in collaborazione con il Faber.

Ennio Morricone ha riprodotto lo stile e l'atmosfera del "jazz" (si tratta più che altro di ragtime) nel film di Giuseppe "Penny" Tornatore "La leggenda del pianista sull'oceano", scrivendo pezzi d'effetto. Tuttavia in quel film i veri pezzi difficili non sono quelli suonati da Novecento (sono invece di media difficoltà), bensì gli autentici ragtimes di Jelly Roll Morton (avanzata difficoltà data la struttura di questo genere, che richiede una mano sinistra che esegua sia il basso che l'armonia...being too tecnical, chiedo scusa).

bacalov!lo amooo!!ho visto due suoi concerti...bravissimo!!!e un mago!cmq ela88...iris e stupenda e il film e city of angels...consiglio di vederlo è molto bellooo!!!

a me hanno detto ke il film non è un granchè..comunque se me lo consigli, lo vedrò.. per quanto riguarda i themes..sono eccezionali....io ascolto sempre morricone...è un genio!!! senza esagerare....c'è un saggio, "come nasce un'idea" che parla dei processi mentali, e di come si sviluppa la creatività..Morricone è posto vicino a Mozart per quanto riguarda questo tema

ElaOttantotto, mi puoi dire che saggio è? M'interessa dimolto, giusto jeri rileggevo "Guida all'ascolto della musica" di Aaron Copland, che assai simil concetti tratta!

è un saggio che parla di processi cognitivi vari, si sofferma su concetti come le varie intelligenze (quella matematica, quella emotiva e così via), e sull'utilizzo di schemi mentali precostituiti e simili...faceva solo un accenno a morricone, come a tanti altri autori e pensatori...comuqnue il libro si chiama "come nasce un'idea" ed è di Alberto Oliverio.
in ogni caso lonnie non so se ti potrà interessare ma l'altro giorno in libreria ho scoperto un saggio di Nick Hornby (quello di "alta fedeltà", "un ragazzo" da cui è stato tratto il film about a boy, e di "non buttiamoci giù") che si intitola "31 canzoni" nel quale parla di musica e di tutte le canzoni che hanno segnato la sua storia...ecco un commento che ho trovato in internet:
"Noto autore di romanzi di successo, Febbre a 90°, Alta fedeltà, Un ragazzo e Come diventare buoni, Nick Hornby è oltre che un romanziere d’eccezione anche un grande appassionato di musica. Questo libro ne è la dimostrazione. Lo scrittore inglese propone infatti ai lettori una lunga chiaccherata che ha per tema la musica pop e rock. Il dialogo si compone di 31 tappe: ognuna corrisponde a una canzone che ha lasciato il segno nella sua vita. Accade così che certi pezzi siano il corrispettivo perfetto di idee ed emozioni, altri rievochino ricordi o aneddoti divertenti, altri ancora richiamino alla mente amori finiti o appena sbocciati e persino finali di calcio (altra grande passione di Hornby). Pagina dopo pagina, canzone dopo canzone, prende forma sulla carta la colonna sonora di una vita. Ne fanno parte Thuander Road di Bruce Springsteen, «che dice esattamente come mi sento e chi sono»; One Man Guy di Rufus Wainwright, in cui «si può sentire Dio» perché «in alcuni momenti musicali da brividi lungo la schiena diventa difficile rimanere dei razionalisti»; Smoke di Ben Folds «che parla della morte lenta di una relazione di copia» ; Caravan di Van Morrison «che sarebbe degna di accompagnare i titoli di coda del più bel film che abbia mai visto nella mia vita; e allora di sicuro, per estensione, significa che potrebbe essere suonata al mio funerale» e molte altre ancora. Hornby ci parla delle ragioni che l’hanno fatto innamorare di questi pezzi; li legge nel contesto musicale in cui sono nati e si sono imposti; ce li racconta con la passione, lo sguardo acuto e l’ironia che caratterizzano la prosa brillante dei suoi romanzi. Il risultato è un libro che si legge piacevolmente come un romanzo, che piacerà non solo agli appassionati di musica"

Da poco ho visto il film - Tales From Earthsea -. Forse la soundtrack non è niente di eccezionale e neanche l'autore è famoso ( non ho ancora cercato il nome ), ma a me è davvero piaciuta per quel carattere "epico" da film fantasy.
Per restare in tema "orientale" voglio anche suggervi le varie musiche di un Anime che mi è sempre piaciuta che è "Kimagure Orange Road", meglio conosciuta in Italia come "é quasi magia Johnny"... ci sono un paio di temi che sono veramente belli nonostante la loro semplicità.

non ci credo che tu non sia appassionato di musica....1 xkè le soundtracks sono ideate da cantanti reali che fanno altre canzoni con lo stesso stile...cioè se ti piace per esempio "mad world" di gary jules del film donni darko, probabilmente ti piacerà tutto il suo cd...le colonne sonore sono un mezzo x conoscere nuovi gruppi o cantanti... e 2 tu dici che non sei appassionato di musica probabilmente perchè sei rimasto traumatizzato dalla musica di tuo fratello! a proposito...cosa asolta di così spaventoso?

Mad world, colonna sonora di Donnie Darko!