| Lizzy*.* |
| | 27 dicembre. Lizzy riposata dalle feste, di buon umore, preparata spiritualmente e pronta ad accogliere il cliente tipico del post Natale, cioè quello che deve far cambiare l'anello, perchè la misura regalatagli era sbagliata, o il ciondolo, perchè di una pietra che trova orrida stile "non so mio marito come abbia fatto a scegliere una roba simile".
Primo campanello della giornata. Apro. Signora allampata e esuberante: "Buongiorno mia piccola cara!" (voce squillante) "Ho sentito che qui cercano commesse, eh" (sottovoce) Lizzy pensa" questa si droga!:-D" Lizzy risponde "Che io sappia no! se vuole ripassare gentilmente martedì quando c'è la responsabile momentanea del negozio può domandare a lei". "Ma certo mia piccola stella! Allora...a martedì...a martedì...e buon anno nuovo!!!Buon anno nuovo! Signora delle pulizie! Buon anno nuovo anche a lei!!!" (urlando) Lizzy così:
Secondo campanello della giornata. Apro. Nobile coppia mi spiega che devono cambiare l'anello etc etc. "Perfetto. La garanzia per il cambio, grazie". Risata dei clienti. Lizzy così. Ripeto e spiego. "Ma va la! A me non han dato nessuna garanzia, si figuri! Ah, e comunque son venuto due settimane fa! deve ricordarsi di me" Lizzy: "non mi ricordo di lei (ma santa Pucca! Entran due clienti al mese, non posso dimenticarmeli:-D), credo l'abbia servita la mia collega che SICURAMENTE le ha rilasciato la garanzia in una bustina e le avrà spiegato a cosa serviva":-) Nobile moglie spazientita "Pietro, ti prego..." Marito :"Aaaah. Oddio! provo a cercare almeno lo scontrino se vuole, che dice?" Lizzy: Marito" Vado a cercare in macchina! Cara ti parcheggio qui" e esce. La moglie inizia a voler provare tutte le misure disponibili di tutti gli anelli per essere giustamente sicura della misura da ordinare. Ritorna il marito "Ma caspita, ha ragione, mi avevano dato questa cosa! L'avevo proprio lasciata sul cruscotto della macchina, pensi, non sapevo nemmeno di averla!"
Pomeriggio. Ancora campanello. Omino pimpante che con un piede sulla porta e uno nel negozio" Allora! Devo cambiare questo ciondolooo". "Bene:-) Lo scontrino:-)" "Quale scontrino?" "Lo scontrino per il cambio" (questo era più facile, dai, essendo un'altra linea di gioiello doveva avere solo lo scontrino, non la garanzia, dai, non era difficile:-(). "Ah, no, ma guardi che io non ce l'ho più lo scontrino" "Mi spiace, serve. Si ricorda almeno chi l'ha servita? Se era la mia collega, ripassi martedì. Se è fortunato e lei si ricorderà anche senza scontrino faremo un'eccezione per lei" "Eh, ma va beh...martedì? Ma insomma, io lo scontrino non l'ho, comunque la sua collega si ricorderà certamente di me, io son sempre qui, ho comprato mille cose, lei perchè non si ricorda di me???Ma quante siete, insomma, perchè fate il turnover?Vi date sempre il cambio. "Siamo in due fisse da novembre. Nessun turnover. Sarà venuto nel mio UNICO giorno libero. Ripassi martedì" (per favoreeeee "Eh...allora ripasso...quando ha detto? Martedì?"
Altro campanello. Omino spaurito. "Vorrei...etc etc...." (Tutto biascicato e sottovoce) "Come prego?:-)" "Ha capito, no-sospira- io-sospira- ho bisogno di orecchino, cioè no, capito, ciondolo per orecchino e insomma ciondolo e orecchino, perchè lei ne ha giaà uno, ma insomma, è stato perso e dunque, così...." "veramente non ho davvero capito"^^' E guardo disperata la mia collega; figurarsi, la mia collega di oggi è giapponese, se questo parla così... "Scusi, non ho capito nemmeno io; può ripetere?". Dopo innumerevoli tentativi presumo cerchi un anello o simile di orecchino e un ciondolo da mettervi, etc. Gli mostro quello che abbiamo della linea alla quale si riferisce; gli spiego che sicuramente non è l'altra linea perchè quella costa migliaia di euro etc; gli mostro il catalogo...finchè mi si accascia sconsolato sulla sedia e piagnucola "Ma perchè!!Perchè! Mi danno incombenze, commissioni, e io non so cosa sto andando a fare e comprare" "Allora, ragioniamo. L'ha comprato qui il precedente presunto ciondolo che ha perso boh la moglie,fidanzata, compagna, figlia, sorella, mamma, zia, nonna, amante, concubina, partner o chi cavolo sia?" "Ah, no!!! Non l'ho preso qui adesso che ci penso" "Allora l'avrà comprato allo show room e nostro rivenditore in Corso Palestro" "Sìììì" "Posso andare là?" "Naturalmente sì" "Per voi fa lo stesso?" " Sì!é sempre nostro" "Ah, ma allora! Scusatemi tantissimo! " E esce.
Squilla il telefono. "Buonasera". "Buonasera. Ascolti, io vengo da Bergamo. Come vi raggiungo? Dove siete?". Gli spiego dove siamo. "Sì, ma se io arrivo alla tal strada e poi giro a ...sono lontano o vicino? " " Sì, guardi, è in centro. Poi cerca la Coin e noi siamo in quella via" "No, ma così non va. Io vengo da Bergamo e sono senza navigatore. Come faccio a venire da voi senza navigatore, insomma?" Lizzy respira "Giunga a Brescia e poi domandi informazioni; noi siamo in pieno centrooooooooo". "Sì, ma ascolti, io devo comprare una XXXX, misura etc. C'è?" Lizzy respira "Non siamo tenuti e non diamo per politica aziendale certe informazioni al telefono. Il modello comunque c'è; se c'è la misura al momento non glielo so dire perchè devo andare a controllare apposta...lo scopra leiiiii" "Ho capito, ma io vengo da Bergamo, e vengo a Brescia apposta, e se poi non c'è e vengo apposta e poi sono senza navigatore(?" "Lei è di Bergamo. A metà strada. Il negozio c'è a Milano o Brescia. Veda lei. Buonasera." "Ok, ok, buonasera, la ringrazio" I miei clienti mi fanno morire dal ridere; ci sono due categorie nette: o sono nobilissimi d'alto rango che ti trattan come sguattera; o sono pazzi Edited by Lizzy*.* - 27/12/2008, 18:38
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