I Diritti degli Animali, Articoli, petizioni e materiale informativo

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Penelope Clearwater
view post Posted on 4/6/2006, 18:51




PALIO DI FERRARA 2006, UN MASSACRO DI ANIMALI. L’ENPA: NO ALLE CORSE, I CAVALLI LE PAGANO CARE - -

L’Enpa protesta contro il Palio di Ferrara e ogni analoga manifestazione, i cui esiti sono tristemente evidenti nella sorte di tre cavalli, uno ricoverato e ingessato e due abbattuti per le ferite riportate nella gara. Erano otto gli animali a partecipare alla contesa, ma solo cinque sono arrivati vivi al traguardo, mentre la folla incitava alla vittoria la propria Contrada.
Il Palio esiste da centinaia di anni, questa è la motivazione per cui nonostante reiterate proteste si continua a fare del male ai cavalli anno dopo anno. La tradizione, però. Avverte l’Enpa, non può essere una giustificazione a perpetuare un rituale che nulla perderebbe della sua suggestione se ci si limitasse alle magnifiche sfilate in costume, o a giochi di abilità tra persone che si contendono un premio.
Gli animali non possono e non devono essere gli strumenti di una gara in cui sistematicamente, ogni anno, pagano un tributo di sangue per il divertimento di una folla che forse non è consapevole della sofferenza provata da questi esemplari, nella migliore delle ipotesi sfruttati fino al loro massimo limite fisico; è accaduto in molte corse ippiche, in tutta Italia, come dimostrato da un recente blitz cui hanno preso parte le Guardie zoofile dell’Enpa.
L’Enpa chiede quindi che Ferrara segua l’esempio di altri Comuni italiani, dotandosi di un regolamento che vieti ogni maltrattamento agli animali, anche lo storico Palio, che non si limita a una gara di sfortunati equini, ma è un momento di rievocazione storica che potrebbe assumere ben altre valenze culturali senza ulteriori spargimenti di sangue. (29 maggio)

Fonte: Enpa.it
 
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view post Posted on 5/6/2006, 10:29
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Sopravvissuto all'Abisso

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Non so come si svolga il Palio, ma dev'esserci qualcosa di sbagliato, se ogni anno muoiono dei cavalli. Non credo che negli ippodromi tali mattanze siano abituali. Forse si fanno correre gli animali per strada? Se l'organizzazione di Ferrara prendesse le dovute precauzioni, si potrebbe salvare la tradizione senza sacrificare i cavalli: in fondo farli correre non è una forma di maltrattamento.
 
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Penelope Clearwater
view post Posted on 5/6/2006, 11:27




CITAZIONE
in fondo farli correre non è una forma di maltrattamento

No, ma molti gli somministrano sostanze dopanti, li sfiancano e poi non so se hai presente la piazza del palio: non c'è molto da correre diritto, sono quasi tutte curve da prendere a grande velocità, insieme a tanti cavalli, è ovvio che nascano degli incidenti...
Si potrebbe farne correre uno alla volta e misurare il tempo che ci impiega...la gara perderebbe molto della sua spettacolarità, ma i cavalli non si calpesterebbero a vicenda spaccandosi le gambe e di conseguenza perdendo la vita.
 
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Elora Róis Amery
view post Posted on 5/6/2006, 12:14




CITAZIONE (lonniemachin @ 5/6/2006, 11:29)
in fondo farli correre non è una forma di maltrattamento.

In verità io credo che dipenda anche dalla condizioni.
Certo per un cavallo non è naturale correre al massimo delle sue possibilità in un percorso di forma ovale, spronato da un fantino... Non credo che l'animale si diverta, o ne tragga qualche vantaggio.
E qui, per me, è il solito discorso: a me piacerebbe essere allevata per fare qualcosa di estremamente faticoso e rischioso per la mia salute/vita, solo perchè qualcuno si diverta a guardarmi? Mi piacerebbe essere abbattuta quando mi ferisco per via di questa attività imposta, o quando sarò troppo anziana per rendere come una volta nelle gare?
No, nulla di questo mi piacerebbe. Dubito che qualcuno ne sarebbe felice, ancora di più in una condizione di vita in cui non esiste l'importanza simbolica di simili "passatempi".
Allora tutto questo non deve essere imposto ad altre forme di vita.



Elora
 
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Penelope Clearwater
view post Posted on 5/6/2006, 13:30




CITAZIONE
No, nulla di questo mi piacerebbe. Dubito che qualcuno ne sarebbe felice, ancora di più in una condizione di vita in cui non esiste l'importanza simbolica di simili "passatempi".
Allora tutto questo non deve essere imposto ad altre forme di vita.

Giustissimo.
Magari, magari, magari gli uomini pensassero davvero in questi termini...purtroppo sono pochi, troppo pochi, quelli che lo fanno.
Per ora mi accontenterei di condizioni più umane per queste gare, sperando che in un futuro prossimo si inizi a ragionare davvero così.
 
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view post Posted on 6/6/2006, 10:43
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Sopravvissuto all'Abisso

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Se davvero le condizioni sono queste, allora si potrebbe anche sostituire il Palio con una sfilata di cavalli bardati con finiture d'epoca. Esteticamente sarebbe molto bello e per i cavalli non sarebbe un massacro.
 
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Penelope Clearwater
view post Posted on 6/6/2006, 21:06




CITAZIONE
Esteticamente sarebbe molto bello e per i cavalli non sarebbe un massacro.

Sarebbe indubbiamente molto meglio, bisogna però sperare che anche quelli delle contrade e i vari fan del palio capiscano questa situazione e accettino...
 
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Nymphadora_Tonks
view post Posted on 6/6/2006, 21:35




non chiuderanno mai il palio, così come non aboliranno mai le corride in spagna...
odio vedere certi spettacoli, ma purtroppo temo che ci saranno sempre!
detesto anche solo vedere un cavallo cavalcato: a chi piacerebbe essere legato, avere un morso nella bocca e dover trasportare un altro essere sul dorso? anche quelle è una tortura... una tortura per il puro diletto delle persone.
 
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Valerie Black
view post Posted on 7/7/2006, 10:56




oh caspita....sono veramente disgustata!!!ma la coa pù orribile è come cert gente riesca ad ignorare certe cose! io e una mia amica abbiamo salvato un uccellimo dal ciglio della strada e lo abbiamo subito portato alla L.I.P.U. è una associazione per la protezione di volatili in generale, ora è salvo....se non lo avessimo portatro lì probabilmente sarebbe morto.... è un piccolo gesto, ma è già qualcosa!

prendete per esempio il gattino che avevo nella firma...questo era l'unico reduce di una cucciolata di 3 gattini, sena madre, lo avevo adottato e mi ero occupata fare adottare gli altri 2...sono morti tutti e 3 per tre malattie diverse anche i gatti hanno bisogno di soccorso e io voglio fare di tutto per loro, o almeno lo farò...in qualche modo ci riuscirò....

Edited by Valerie Black - 7/7/2006, 14:54
 
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Penelope Clearwater
view post Posted on 16/7/2006, 14:36




CITAZIONE
è un piccolo gesto, ma è già qualcosa!

Leggere quello che scriviamo qui è un piccolo, utile gesto, fare quello che hai fatto tu è un grande gesto di affetto e amore per la natura, nonché profondo rispetto per tutte le forme animali e vegetali. Mi dispiace dirlo, ma credo che non molti avrebbero fatto quello che hai fatto tu per quell'uccellino, tanti l'avrebbero lasciato morire. Eppure grazie a te potrà vivere ancora.

E' bellissimo anche quello che hai fatto per i gattini, mi spiace tantissimo che siano morti, ma sono sicura che sono stati molto felici quando erano da te.
 
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-^Ally^-
view post Posted on 16/7/2006, 19:57




Il 15 luglio ad Ariano Irpino (in provincia di Avellino) ci sarà
l'inaugurazione del "Biogem", un nuovo *centro di ricerche genetiche* che si occupera' di studiare diverse patologie umane: cardiovascolari, metaboliche, cancro, malformazioni genetiche e disturbi del sistema immunitario; il tutto "ovviamente" sperimentato su animali!

l'annuncio: Biogem

L'azienda si fa vanto di possedere uno stabulario che può contenere fino a 50.000 organismi murini; con questo termine ci si riferisce a topolini delle risaie, topi, ratti, crateromi e tanti altri animali.
Questo istituto come si può leggere dal sito alla pagina:
http://www.biogem.it/html_it/attivita-istituto-ricerca.html si vanta di "produrre" e "brevettare" (queste sono le parole utilizzate) "un nuovo modello animale con ipertensione e cardiopatia dilatativi e un modello murino di insufficienza renale accompagnata da alterazioni policistiche nel rene."

Organizzavanop un sit-in di protesta giusto ieri ma la notizia l'ho appena letta....
Però c'è anche questo:
Chi abita lontano, puo' partecipare fin da subito alla protesta via mail:
Scrivete a:
[email protected]
FAX 0825.875147

La cosa piu' utile e' scrivere un messaggio personalizzato, anche di poche righe, che condanni la vivisezione sia sotto il profilo etico che sotto quello scientifico, e faccia riferimento al Biogem.
 
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view post Posted on 17/7/2006, 10:52
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Sopravvissuto all'Abisso

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Ariano Irpino è a 20 minuti di macchina da casa mia (io abito a due passi dalla strada per Avellino); non sapevo nulla di questo posto. :scocciato:
 
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Penelope Clearwater
view post Posted on 17/7/2006, 19:04




E' davvero indegno!
Grazie per avercelo fatto presente, Ally, adesso scrivo la mail!
 
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Penelope Clearwater
view post Posted on 22/2/2008, 15:34




Precedentemente postato da chawton

CITAZIONE
e guardate questo sito:
http://www.agireora.org/download/vol_pasqua_low.pdf
e fate volantinaggio, mi raccomando!

 
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gatto nero
view post Posted on 4/5/2008, 10:42




notizia di cui sono venuto a conosenza ora ...

(ANSA) - ROMA - Elefanti sempre piu' nel mirino in Africa. Il governo sudafricano ha ufficialmente revocato dopo ben 13 anni il bando sulla caccia ai pachidermi, proprio mentre dalla Repubblica Democratica del Congo arriva la notizia di 14 elefanti uccisi in due settimane nel Parco nazionale di Virunga, al confine con Uganda e Burundi. Sullo sfondo, la domanda crescente di avorio da parte della Cina, accusata direttamente dai ranger congolesi e dagli ambientalisti. Il bando alla caccia di elefanti in Sudafrica era stato stabilito nel 1995 dal governo di Nelson Mandela per salvaguardare i pachidermi in via di estinzione in numerose parti del paese. Dopo 13 anni pero', secondo i dati del governo sudafricano presieduto da Thabo Mbeki, gli elefanti stanno aumentando di oltre il 5% all'anno e sarebbero attualmente stimati in circa 20mila, contro gli appena 8mila del 1995.

Da qui la scelta di rimuovere il bando alla caccia: una decisione fortemente contestata dagli ambientalisti, secondo cui il provvedimento contribuira' a far aumentare la domanda globale di avorio, minacciando quindi le popolazioni di pachidermi anche in altre zone del continente. Timori che sembrerebbero peraltro confermati dalle notizie che arrivano dalla Repubblica Democratica del Congo, dove, nel parco nazionale di Virunga, sono stati ammazzati 14 elefanti nelle ultime due settimane. Le guardie forestali del parco accusano direttamente la Cina, dove e' in costante aumento la richiesta di avorio. Secondo l'accusa dell'associazione ambientalista Wilfdlife Direct soldati e miliziani attivi nell'area smercerebbero avorio in cambio di armi. In particolare, Wildlife Direct accusa i miliziani di aver ucciso i 14 elefanti per ricavare dalle loro zanne l'avorio necessario a soddisfare la forte richiesta che arriva dalla Cina. Il responsabile dell'Autorita' congolese per l'ambiente, Alexandre Wathaut, chiede una soluzione all'instabilita' politica della regione dove e' situato il parco, per garantire una migliore tutela agli animali.

''Questo e' stato il mese peggiore registrato negli ultimi tempi per quanto riguarda il numero di elefanti uccisi'', ha detto Wathaut al quotidiano inglese The Times. Il Congo esce da anni di guerra e una missione di pace dell'Onu sta cercando di sostenerne il percorso di stabilizzazione, reso pero' difficile dalla presenza e l'attivita' di diversi gruppi armati nella zona orientale del Paese, che proprio del Parco Virunga hanno fatto il loro campo di battaglia. Secondo un recente rapporto, lo scorso anno sono stati uccisi ben 23mila esemplari di elefanti in tutto il continente africano per far fronte alla richiesta cinese. Particolarmente apprezzate dalla classe media sarebbero le caratteristiche bacchette per mangiare in avorio. Il commercio dell' ''oro bianco'' garantisce ricavi sicuri: il prezzo di un chilogrammo di avorio al mercato nero in Cina e Giappone si aggira sui 750 dollari (quasi 500 euro). Dalle zanne di un elefante in media si possono ricavare fino a 7 kg di avorio. Un mercato che ha provocato il crollo della popolazione degli elefanti africani: nel 1979 in tutto il continente se ne contavano 1,3 milioni. Oggi sono appena 550mila. (ANSA).


che schifo ...
:arrabbiato:
 
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31 replies since 16/1/2006, 23:07   797 views
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