Ho visto e raccomando a tutti il film
Lanterna verde. Ok, non è un capolavoro, non è neanche paragonabile ad Il cavaliere oscuro, ma resta comunque un buon film di supereroi. Se esiste un supereroe che non era proprio possibile portare sul grande schermo senza un massiccio uso degli effetti speciali digitali, questo è Lanterna verde: ogni volta che usa i suoi poteri, è necessario ricorrere alla computer grafica, ma secondo me il gioco è valso la candela. Il film mostra cosa può fare un uomo dotato di un'arma che risponde unicamente alla sua volontà ed al suo coraggio; ed è proprio il coraggio la chiave di volta di questo film: non l'assenza di paura, caratteristica indipensabile di una Lanterna verde, quanto la capacità di sovrastare la propria paura.
Il film è un trionfo di effetti speciali: i poteri dell'anello, persino il costume dell'eroe è un effetto speciale, così come molti dei membri del corpo delle Lanterne verdi. La trama in certi punti non brilla per originalità (l'eroe fa il suo debutto in pubblico salvando una donzella in pericolo, molto Golden age), ma è il classico scontro tra bene e male, quello che ci aspettiamo da un film di supereroi. Certo, non c'è l'ambiguità di certi eroi odierni, perennemente in bilico tra bene e male, LV è un eroe a tutto tondo, senza macchia e senza paura, ma ogni tanto fa bene vederne uno così.
Certamente il film non vincerà premi per la sceneggiatura o per l'interpretazione degli attori (sebbene Mark Strong, nei panni di Sinestro, sia davvero bravo), ma è uno spettacolo di quasi due ore che si lascia guardare con piacere. E, vi dirò, se faranno un Lanterna verde 2, di sicuro andrò a vedere pure quello