Nella mia fine è il mio principio

« Older   Newer »
  Share  
Pl@tone
view post Posted on 12/5/2008, 13:49




-* Sotto spoiler le frasi che potrebbero rovinarvi la lettura

Geniale. Uno dei libri più strani che io abbia mai letto, considerando l'autrice. Ha suscitato in me una serie di sensazioni strane, tanto che, prima di addormentarmi, avevo paura di avere gli incubi. A livello emotivo è sicuramente il libro di Agatha che più mi ha coinvolto.
Il finale non me l'aspettavo proprio, anche se,
SPOILER (click to view)
visto che avevo già letto "L'assassinio di Roger Ackroyd",
non mi ha stupito come avrebbe dovuto.
Però il titolo originale è senza dubbio migliore. Mi chiedo: perché alla Mondadori non andava "Notte senza fine"?
Riporto una citazione a proposito di Endless Night scritta da The Guardian.

The old maestrina of the crime-novel (or whatever is the female of 'maestro') pulls yet another out of her inexhaustible bag with Endless Night, quite different in tone from her usual work. It is impossible to say much about the story without giving away vital secrets: sufficient to warn the reader that if he should think this is a romance he couldn't be more mistaken, and the crashing, not to say horrific suspense at the end is perhaps the most devastating that this surpriseful author has ever brought off

E pensare che questo commento lascia intuire solo vagamente quanto "Nella mia fine è il mio principio" sia stupefacente. Non solo più volte sono rimasto a bocca aperta,
SPOILER (click to view)
[quando è morta Claudia Hardcastle mi sono letteralmente paralizzato per qualche istante]
ma in diversi punti sono stato colto dalla paura. Perché in questo libro c'è anche una tinta di terrore puro. Già il nome "Gypsies Acre" (Campo degli Zingari nella versione italiana) è estremamente suggestivo e misterioso.

SPOILER (click to view)
Ci sono rimasto malissimo per Ellie. Era una ragazza dolce, ingenua, fantastica... :occhioni: Ero sull'orlo del pianto quando ho scoperto che Mike e Greta avevano perpetrato quell'orrido piano contro di lei. In cuor mio speravo che non fosse morta davvero...


Curiosità: Il titolo inglese del romanzo è tratto da una poesia di William Blake, citata più volte nel libro.

Every night and every morn,
Some to misery are born,
Every morn and every night,
Some are born to sweet delight.
Some are born to sweet delight,
Some are born to endless night.


Che ne pensate? :^-^:

SPOILER (click to view)
Alla luce del finale, sembrerò stupido, ma non ho capito bene qual è il significato di "Nella mia fine è il mio principio". Mike non ha mai deciso di cambiare vita, non si è convertito, per cui il collegamento non è questo. La fine è simbolica, figurata, giusto? Non ha neanche scelto il suicidio. Ma allora?


PS. ho cercato in sezione manualmente, col motore di ricerca e con le funzioni di Explorer ma non ho visto un topic su questo libro. Mi scuso qualora mi fosse sfuggito
 
Top
Penelope Clearwater
view post Posted on 12/5/2008, 15:02




Oddio, penso di averlo letto anni e anni fa, lo ricordo a frammenti...ma ricordo che ha sorpreso tanto anche me... però non è tra i miei preferiti di sempre, anche se dovrei rileggerlo per valutare bene.
 
Top
1 replies since 12/5/2008, 13:49   483 views
  Share