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| Beh, io potrei anche non rispondere, visto che per il momento clou della trama ci sarò senz'altro (purché non avvenga tra l'11 e il 12 dicembre), ma è meglio non lasciare nulla d'intentato: secondo me Tom non è esattamente un cuor di leone. Ha una grande considerazione degli amici, e per loro sarebbe anche pronto a rischiare, ma una cosa è il rischio, un'altra gettarsi di fronte ad una morte certa. Quando Emma si è trovata sulla scopa imbizzarrita, Tom non si è mosso perché sapeva di non poter far nulla, e c'era la professoressa, molto più in gamba di lui, pronta ad intervenire. Per cui credo che Tom opterebbe, tra le due soluzioni proposte, per la seconda. Ma, più precisamente: senza cadere nel panico, valuterebbe la situazione e si getterebbe nella mischia se fosse necessario per aiutare un amico in difficoltà e se ci fosse una chance, anche minima, d'uscirne vivo.
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