CITAZIONE (lonniemachin @ 26/4/2006, 10:09)
Beh, ma la magia oscura non è altro che una proiezione fantastica della disonestà. Ricordiamo che alla fine la Rowling nel descriverci il mondo magico tiene sempre presente il mondo reale: la disonestà è quella dei criminali, ma ad infrangere la legge spesso sono anche coloro che dovrebbero servirla, anche a fin di bene: è disonesto per esempio il poliziotto che nasconde una prova in casa di un sospetto per poterlo arrestare, perché è convinto che sia colpevole. Allora il fatto è: nella lotta tra il bene e il male, nel mondo reale o in quello magico, chi sta dalla parte del bene può usare gli stessi sistemi di chi sta dalla parte del male, o facendo così passa anche lui dall'altra parte?
Premesso che non sia un' esperta in materia, da quanto ho potuto capire, spiluccando, qua e la, libri sul'argomento, la Magia è una sola.
Quello che in realtà noi andiamo ad indicare attraverso locuzioni come "bianca "o "nera" sono propriamente le intenzioni di chi ne fà uso.
Per essere precisi in questa classificazione convenzionale si aggiungerebbero altri due termini:
-la magia verde e quella rossa.
Comunque per rispondere al quesito iniziale sia Axel che Hadrian non ci penserebbero due volte ad utilizzare manufatti oscuri, dato che provengono dal Grifone Nero (noto per l'orrientamento oscuro)...
Edvard invece avrebbe qualche problemino in più dato che aveva scelto di rimanere in una posizione neutrale...
Comunque si, non esiterebbero neanche un secondo se ne và della propria e dell'incolumità altrui.
Probabilmente Axel direbbe:" Non c'è nulla di sbagliato nella Magia Nera se utilizzata con intelligenza...".
E io credo che abbia ragione.
La magia nera rimane pur sempre uno strumento di cui si può far uso senza però diventarne succubi
Edited by Lady Valentine - 22/1/2007, 19:55