Il pensiero conservatore, Il fascino mortifero della sicurezza della ripetizione

« Older   Newer »
  Share  
orfeo&euridice
view post Posted on 8/9/2011, 00:15




Non sono proprio certo si tratti della sezione giusta ma io come sognatore mi interesso anche di questo, e voglio dunque rendervi partecipi di una riflessione che ho postato qui e là in giro per internet riguardo appunto il pensiero conservatore.

Voglio fare una riflessione sul pensiero conservatore.

Ha un solo punto di forza, (e notate non ho scritto vantaggio!) la capacità di sfruttare al massimo lo stato delle cose. Infatti la definizione stessa ci suggerisce una mal celata tendenza all'evitare che lo status quo venga a modificarsi, è la politica di chi detiene il potere, da sempre è stata la politica della chiesa infatti che si oppose addirittura alle evidenze scentifiche, è la politica delle corporations economico/private o nazionali che nulla trovano di desiderabile in cambiamenti che mettono in discussione la loro egemonia, o più terra terra nasconde il terrore della persona comune, come te o me davanti all'ignoto, il cambiamento rappresenta un salto nel vuoto è l'ignoto per definizione, ignoto come la morte! davanti alla quale tutti tremano, il conservatore si propone di difendere la strada vecchia dagli assalti della della strada nuova che da sempre viene posta in modo strumentalizzato come: gli attacchi dei nemici interni o esterni la chiesa ad esempio intimava che dar retta a galileo voleva dire finire all'inferno! I governi U.S.A. hanno da sempre sbandierato lo spauracchio U.R.S.S. finchè caduto questo non hanno dovuto ricorrere ad un nuovo spauracchio che non esistendo è stato creato appositamente!

Come si nota il pensiero conservatore ha un inevitabile bisogno di un pericolo per stare in piedi, da sempre è stato così e sempre sarà così, ed è proprio questo la causa di cambiamenti bruschi e violenti, perchè tutti noi sappiamo fin dai tempi di Eraclito che il fiume non è mai lo stesso, e che tutto il mondo è in continuo divenire, che oggi non è mai uguale a ieri, opporvisi vuol dire trascinare ieri nel domani finchè questo ieri non giunga all'inevitabile collasso causando disordini e portando in fine a quel cambiamento che sarebbe potuto avvenire "di volta in volta" in modo meno traumatico!

Un prova nella nostra contemporaneità sono i collassi del capitalismo neo liberale (ovvero la naturale conclusione del capitalismo che pensa un pò uno aveva già prevista più di 100 anni fà) come quelli in Argentina, Grecia, Islanda, Equador e altri e che potrebbero addirittura riguardare noi e Spagna (anche se un fallimento del genere in questi stati metterebbe davvero in pericolo il futore del capitalismo e quindi del tanto caro ai conservatori status quo)

Il limite innegabile intellettuale del pensiero conservatore nelle persone comuni (cioè non nei ricchi o nei potenti) stà nell'opporsi e nel contrastare il cambiamento! che è che ci piaccia o no il vero ed unico motore dell'umanità!

Fin dagli albori è stata la curiosità e la voglia di scoprire che ci ha portato: sulla via della seta, nel nuovo mondo, in antartide, sulla luna, e pochi anni fà addirittura a scoprire le meraviglie di Titano satellite di Saturno con fiumi e piogge di metano!

Questo è il meglio dell'umanità, siamo andati su Titano e non lo abbiamo fatto per soldi o per potere, ma solo e soltanto per il bisogno di guardare avanti!

E lo abbiamo fatto tutti insieme!

(Oggi abbiamo tre sonde che stanno abbandonando il nostro sistema solare, una la pioneer 10 fù lanciata nel 72 e ora viaggia vero una stella nella costellazione del toro, Aldebaran, la raggiungerà in 2 milioni di anni! buon viaggio piccola esploratrice)

Questo aneddoto è utile a comprendere come dovrebbe essere visto il futuro e quindi il cambiamento, non come una minaccia, ma come una promessa ed una speranza!

P.S. Certe volte sono proprio commovente!

(l'ho riproposto in copia e incolla, se ricercate su google vi aparirà il medesimo testo firmato con altri due nik, ovvero orfeo, orfeo&euridice, alfaroger, ma trattasi sempre del medesimo sognatore cioè me :P )
 
Top
<Penelope>
view post Posted on 17/11/2011, 14:49




Caspita, che dissertazione!
Scrivi davvero molto bene, complimenti.
Il tema che tratti è complesso e interessante, direi che in linea di massima concordo ma devo pensarci un po' prima di formulare una risposta più adeguata.

Però ci sta benissimo una citazione buddhista: "Nulla è costante, tranne il cambiamento".
 
Top
1 replies since 8/9/2011, 00:15   71 views
  Share