Il buio oltre l'alloro, superlaureati, giovani, qualificati e...disoccupati!

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Ossimoro
icon3  view post Posted on 31/3/2012, 12:23




Carissimi,
approfitto di questa mia fugace incursione per aprire un topic il cui titolo mi è stato ispirato da questo articolo, pubblicato dall'informagiovani di Torino, che vi invito a leggere per rilfetterci.
Vi linko, inoltre, questo articolo in cui i migliori laureati specialistici torinesi degli ultimi tre anni (aggiornati allo scorso settembre) raccontano le loro vite tra precariato e lavoro all'estero.
Io sono laureata da un mese e mezzo, per cui non mi considero ancora realmente una disoccupata, forse anche perché non sono mai stata così occupata come sono adesso: frequento un intenso corso di editoria (che mi apre a tutta una serie di mestieri connessi con il mondo dei libri), scrivo recensioni per alcune riviste nuove, mi impegno molto nella promozione di Nix (ho fatto già tre presentazioni quest'anno e ne ho una quarta in vista) e sto imparando a ballare latino-americano.
Pur tuttavia, si tratta di roba inutile e non remunerata, per cui...dopo che si fa? Gli stage proposti ai laureati del nostro indirizzo sono tutti non pagati e senza prospettive d'assunzione, l'insegnamento è un miraggio e il dottorato...chissà.

E voi? Nella regione dove vivete qual è la situazione occupazionale? Per chi si è già laureato: come avete vissuto i mesi dell'immediato dopo-laurea? Per chi si deve ancora laureare: quali sono i vostri progetti per il futuro?
Un abbraccio ossimorico a tutti :=:
 
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view post Posted on 3/4/2012, 14:41
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Sopravvissuto all'Abisso

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Vorrei dire una parola in difesa anche di chi è laureato senza il super, non è più tanto giovane (33 anni, e molte aziende ti dicono che a 29 sei già vecchio per loro :piango: ) e al di là di una fetentissima laurea in Legge non ha poi tutte queste qualifiche :pietra:
CITAZIONE
Nella regione dove vivete qual è la situazione occupazionale?

:<<D:
Campania... e non dico altro :barella: sappi solo che la provincia di Caserta è detta anche "terra di lavoro", ma se cerchi il principale lavoro che offrono è raccogliere i pomodori in estate. Non esattamente quello per cui ho studiato diciamo :X_X:
CITAZIONE
Per chi si è già laureato: come avete vissuto i mesi dell'immediato dopo-laurea?

Ecco, qui devo fare mea culpa, perché nell'immediato dopo-laurea mi sentivo voglia di festeggiare e basta, illudendomi che sarebbero venuti a bussare alla mia porta vogliosi d'offrirmi un lavoro e che non avrei mai più dovuto studiare in vita mia. Invece le cose non vanno esattamente così: dopo innumerevoli curriculum inviati a tutte le aziende dalla A alla Z, dopo un colloquio di lavoro sola (e sono pure dovuto andare a Modena per sostenerlo, inutilmente) e dopo aver scoperto che tutti desiderano assumere giovani con esperienza (ma non è un ossimoro? :?: ), mentre io sono non-giovane e senza esperienza, sto tentando di rimboccarmi le maniche e puntare in più direzioni per assicurarmi un futuro, mentre il presente mi vede bamboccione a tempo pieno :=_=:
L'anno scorso ho tentato un concorso presso l'Unione Europea, non ho passato la prima prova per poco (64/80, per superare la prova erano necessari 68) ed il mese prossimo ci riprovo. Nel frattempo ho fatto domanda anche per il concorso da funzionario dell'Agenzia delle Entrate, che si terrà a giugno. Poi voglio far domanda per lavorare a Londra in occasione delle Olimpiadi '12, ed infine, per non restare completamente con le mani in mano, ho ripreso a scrivere. Proprio dopodomani (visto che ci sono, vi do la notizia in anteprima) uscirà il mio primo articolo sul periodico locale Realtà sannita. Purtroppo al di fuori delle edicole di Benevento non lo troverete, ma se andate sul sito www.realtasannita.it dovreste poterlo leggere (unica cosa: il sito non è aggiornato costantemente, quindi non so quando metteranno il mio articolo). Intanto, se ho la costanza di scrivere almeno un pezzo ogni due settimane, potrò ottenere l'iscrizione all'albo dei giornalisti, che perlomeno sarebbe una qualifica in più. Nel frattempo, aspetto (Godot).
 
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Ossimoro
view post Posted on 10/9/2012, 22:56




Buongiorno bella gente sognante! Di tanto in tanto mi faccio rivedere e approfitto della discussione per aggiornarvi sulle mie evoluzioni lavorative (sic!).
Negli ultimi mesi ho frequentato un piccolo corso-master di editoria, cui ha fatto seguito uno stage full time non retribuito in una piccola casa editrice: ho fatto il caffè, spedito pacchi di libri, compilato fatture, preparato scatole per le fiere, inventariato il magazzino, aggiornato i vari siti web, scritto articoli, compilato anagrafiche, fatto traduzioni delle schede dei libri per la vendita dei diritti all'estero, fatto editing e correzione bozze ai libri in uscita.
Finito un mese di stage me ne sono spontaneamente andata, visto che non ho studiato per anni e anni laureandomi col massimo per lavorare non pagata e ormai l'esperienza me l'ero fatta.
Adesso sto mandando curriculum e tramite l'università (e la mia relatrice) ho cominciato il contratto a progetto -retribuito- per l'edizione del mio lavoro di tesi (che consiste in una revisione di quello che già ho scritto per la tesi e a seguire indagini ex novo su altri testi): per ora faccio questo e spero di trovarmi un altro lavoretto, magari part-time, per fare esperienza.
L'insegnamento (qui in città, in modo particolare) è un miraggio e il dottorato per quest'anno (almeno) aspetterà, perché dopo tanti anni di scuola credo di meritarmi di mettere la testa fuori per vedere che cos'altro c'è in giro.
E voi? Come va la vostra vita lavorativa?
Un bacione dalla vostra figura retorica preferita! :=:
 
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Ossimoro
view post Posted on 4/3/2013, 00:27




Aggiornamento (dis)occupazione: ho mollato definitivamente (perché il mio post di mesi fa si era poi risolto in una continuazione della collaborazione) la casa editrice dove lavoravo gratis perché...mi sono stufata di lavorare gratis! :X_X:
Insistere significa anche alimentare il sistema, per cui...arrivederci e grazie.

Contestualmente, sono stata chiamata da una delle (tantissime) scuole dove ho mandato il cv, per tenere i corsi di recupero di italiano: il mio primo incarico a scuola, che emozione, anche se sono state solo 12 ore spalmate su 6 pomeriggi in tre settimane.
Era un magistrale (linguistico e liceo delle scienze umane) e i miei primi allievi non sono stati terribili come temevo.

Per cui, forse, arriveranno i primi (immagino pochissimi) euro guadagnati a un anno dalla laurea.
Peccato che si sia trattato di un incarico del tutto occasionale, che è praticamente impossibile che si ripeta.

Un consiglio: alcuni mi dicono di iscrivermi ad una agenzia interinale, ma francamente la cosa non mi ispira (sono impieghi sottopagati, non in linea coi miei studi e si prendono parte dei magri guadagni). Voi l'avete mai fatto?
 
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3 replies since 31/3/2012, 12:23   73 views
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