Eccomi!!!! Scusate il ritardo: ovviamente i propositi li ho fatti prima di partire per il capodanno, ma mi sono dimenticata di postarli!
Non so se avete presente lo stallo alla messicana, celebrato dal da me odiato Tarantino nel film Le iene. Ecco, se sì, sappiate che il mio 2013 è stato esattamente uno stallo alla messicana, su tutti i fronti. Un anno statico, inutile, ancora più che brutto.
E’ proprio come se fossi rimasta immobile tutto l’anno, stretta alla mia pistola, a sparare colpi isolati che non sono andati a segno, non si sa se per sfiga, per destino o perché progressivamente sto perdendo convinzione. Tanti curriculum, tante candidature, qualche colloquio, risultati vicini allo zero. Qualche lavoretto sporadico per occupare il tempo, spesso non retribuito. Anche le vacanze estive, che di solito rappresentano un parziale riscatto di mobilità e distensione, sono state un mezzo fallimento (soprattutto lo scambio internazionale in Lettonia). Tanti articoli scritti, ma poi anche le realtà web per cui lavoro si sono un po’ arenate sul finire dell’anno. Un altro mio amico ha lasciato questa terra troppo presto e improvvisamente. Tensioni emotive senza fine sul lato dei sentimenti (inteso in senso lato, non solo il versante amoroso). Dulcis in fundo: a fine anno mi hanno scartata anche al servizio civile in biblioteca (una volta non occorreva neanche il diploma, oggi non bastano neanche una laurea specialistica e una vita passata nel settore libri) e ho preso l’influenza a Natale.
Dei lati positivi dell’anno posso solo dire che ho fatto parecchio sport, mi sono iscritta a un master universitario, ho vinto l’ennesimo premio di studi perfetto per essere usato come carta igienica (questa volta elargito dal senato accademico dell’Università per la miglior tesi degli ultimi due anni) mi sono improvvisata organizzatrice di presentazioni (ai “danni” di una cara amica scrittrice che ho avuto il piacere di ospitare e presentare) e mi sono mossa parecchio. Non da ultimo, anche se si tratta di una cosa difficilmente comprensibile, ho trovato un grande conforto nel creare dei video modello youtube per fare compagnia alla mia migliore amica, che è stata sola per qualche mese all’estero (e ho anche imparato a girare ed editare video, già che c’ero).
Vediamo quanto sono andati male i miei propositi 2013:
CITAZIONE
* Trovarmi un’occupazione (lavoro è una parola impronunciabile, di questi tempi) non dico piacevole, ma almeno sopportabile, possibilmente da svolgere fuori casa, che mi dia la possibilità di imparare cose che ancora non so, che mi riempia le giornate senza cancellarle, mi faccia sentire utile e mi fornisca qualche prospettiva (anche qui la parola retribuzione è impronunciabile).
Ho svolto un piccolo incarico di insegnamento in una scuola superiore, ho dato ripetizioni, fatto sporadici lavoretti editoriali da freelance e due settimane l’addetta stampa a manifestazioni culturali. Credo di aver lavorato per 2 mesi in un anno, tutto considerato. E senza grandi benefici, né economici né formativi. Per cui, pur con tutto l’impegno, il proposito è lungi dall’essere stato adempiuto.
CITAZIONE
* Prendere decisioni che mi soddisfino riguardo la sfera amorosa: dare tanto e pretendere altrettanto dalla mia relazione; fare viaggi e gite “a due”, trovare momenti pensati appositamente da trascorrere insieme
Zero assoluto.
CITAZIONE
* Continuare a scrivere il mio nuovo romanzo con entusiasmo, finirlo presto se funziona e sennò passare ad altro. Considerare ulteriori progetti di scrittura, anche di saggistica
Zero assolatissimo, è tutto fermo.
CITAZIONE
* Prendere in seria considerazione un corso di grafica e impaginazione per diventare una figura editoriale più completa
Zero: le intenzioni e i movimenti in questa direzione ci sono stati, ma i corsi erano cari e mal posizionati nel corso dell’anno.
CITAZIONE
* Continuare a coltivare le mie amicizie, farmene di nuove, incontrare dal vivo qualcuno che conosco solo virtualmente e andare a trovare amici lontani
Dai, questa è fatta! Ho conosciuto dal vivo persone che conoscevo solo virtualmente (la mia amica scrittrice per prima), sono stata a trovare diverse volte i miei amici nelle trasferte parigine, ho intessuto amicizie transnazionali e soprattutto ho in tasca i biglietti per andare a trovare i Dreamers (!!!) nell’anno nuovo.
CITAZIONE
* Copio paro-paro il proposito dell’anno scorso sulla famiglia, sperando di essere maggiormente efficace: Aiutare in famiglia, ma cominciando ad acquisire indipendenza pratica e psicologica e soprattutto non farmi condizionare l’umore dalle condizioni delle “anziane”. Aggiungo: riflettere sulla possibilità di uscire dal nido
Bene sull’umore e le anziane (anche se probabilmente è un discorso un po’ egoistico, che non va a mio onore). Benino sui propositi indipendenza psicologici (ho letto libri in proposito e mi sembra già un passo avanti), meno su quelli pratici. Benino sull’aiuto in famiglia.
CITAZIONE
* Continuare a collaborare con i due portali web per cui scrivo recensioni e pensare ad ulteriori nuove collaborazioni in quest’ambito
Dovrei pensarci davvero, perché anche se le collaborazioni sono andate bene nella prima parte dell’anno, in questa seconda parte abbiamo avuto problemi tecnici che ci hanno un po’ rallentati. Ma l’entusiasmo c’era, per cui non posso farmene una colpa. La mia redazione ha anche vinto un premio.
CITAZIONE
* Viaggiare, anche meno rispetto agli anni scorsi ma in modo maggiormente indipendente e magari verso qualche meta inaspettata e lontana
Niente meta lontana (viaggio a Singapore saltato causa lavoretto coincidente e mancanza di soldi), solo mete vicine: l’onnipresente Parigi, che mi rende sempre felice. Un weekend a Praga. Qualche giorno al mare. E uno scambio internazionale in Lettonia che è stato un fiasco. Proposito sommariamente rispettato, ma senza lo spirito giusto.
CITAZIONE
* Fare sempre pilates il lunedì e mettermi seriamente a dieta dopo le feste
Proposito sportivo rispettato: ho fatto pilates e yoga quasi tutto l’anno (ora ho lasciato pilates e mantenuto yoga) e mi sono iscritta anche ad afro gym. Occasionalmente vado anche a nuoto. Peccato che il fronte dieta sia sempre un miraggio, perché probabilmente per intaccare la massa grassa dovrei praticare sport maggiormente impattanti dal punto di vista aerobico. Comunque l’aver mantenuto un’attività sportiva per un anno intero ha già dell’incredibile.
CITAZIONE
* Essere più equilibrata, comprensiva e tollerante con chi lo merita e maggiormente intransigente con chi se ne approfitta; cercare di farmi influenzare il meno possibile dalle condizioni occupazionali ed esistenziali degli altri e del paese in cui vivo
Credo di essere stata comprensiva e tollerante solo con chi lo meritava, ma per il resto è difficile rimanere ottimisti in questo momento storico.
CITAZIONE
* Leggere un classico e/o un saggio di argomento letterario al mese e vedere almeno un film d’autore al mese
Zero, zero, zero….grr!!!! Ho letto poco e maluccio, quest’anno.
Veniamo ai propositi che mi prefiggo per l’anno 2014:* Frequentare e conseguire il master in didattica dell’italiano L2, far rendere al massimo i soldi spesi per frequentarlo e le 300 ore di tirocinio che dovrò assolvere. Fare di tutto perché questa opportunità non sia solo un tappabuchi per non pensare alla disoccupazione, ma un trampolino di lancio che mi porti ad altro.
* Ritrovarmi un po’, prendermi cura di me stessa con amore, e dimostrarmi che, anche in assenza di lavoro, ci sono tante cose che posso fare per diventare migliore e più felice. Muovermi, frequentare nuovi giri, nuove persone, nuovi corsi. Ritrovare l’entusiasmo per i miei vecchi interessi e aprirmi a nuove esperienze. Amare la mia vita in ogni caso.
* Lotta dura alla pigrizia: coltivare propositi di indipendenza, imparare a fare delle cose in casa, acquisire consapevolezza sul lato pratico, essere maggiormente ordinata, dormire meno sugli allori, mettere un tetto al cazzeggio su internet
* Aiutare mia mamma nelle sue incombenze con un fare maggiormente servizievole e contestualmente continuare ad acquisire indipendenza pratica e psicologica dalla sua figura; stare di più con mio fratello
* Elaborare un progetto di massima per qualcosa di interessante, prestigioso e costruttivo da fare a partire dal prossimo anno accademico (che sia un altro master, un dottorato, uno SVE, un Leonardo, qualsiasi cosa)
* Avere coraggio e dimostrarlo mettendo in atto le mie idee, le mie pensate, i miei progetti, per quanto assurdi e poco condivisibili possano essere
* Continuare con lo sport e contestualmente riuscire a perdere peso. In generale cercare di migliorare lo stato fisico del mio corpo.
* Fare il back up del mio computer, formattarlo e rimetterlo a nuovo
* Dare un giro di vite alle amicizie locali, trovarne di nuove, continuare col mio proposito di andare a trovare amici lontani
* Viaggiare con convinzione ed entusiasmo e sempre low cost
* Cercare di essere sempre attiva e meno ipocondriaca
* Riprendere veramente a leggere e scrivere come se non ci fosse un domani